Per cominciare a dare una svolta alla propria strategia di contenuto sui social occorre fare un passo indietro e porsi due domande. 

La prima: chi è il mio pubblico? Definisci le caratteristiche demografiche del tuo pubblico e scrivile su un taccuino: età, sesso, posizione geografica, interessi. Tenere sempre a mente il target di riferimento è fondamentale, le persone a cui ti rivolgi hanno precisi gusti e interessi. Se non conosci la tua audience come fai a sapere come intrattenerla e soprattutto come farlo nel modo corretto?

Seconda domanda da farsi: cosa vuole il mio pubblico? Scopo di ogni contenuto è che venga letto. Ma perché ciò avvenga devi dare al tuo pubblico un buon motivo per restare sulla tua pagina. Il pubblico va conquistato, ma dopo va anche mantenuto.

Un esempio su tutti? Dai ai tuoi fan qualcosa che non hanno: un consiglio, una risposta a un problema o semplicemente un motivo per ridere di gusto. Essere divertente ti permetterà di essere ascoltato anche quando deciderai di essere serio. Stai attento però a rispettare il tuo TOV (tone of voice). Per intenderci: se la tua pagina ha sempre un tono molto serioso è inutile uscirsene con un post in pieno stile Ceres, i tuoi follower potrebbero restare disorientati e potresti ottenere il risultato contrario.

Analizzato il tuo pubblico dove trovare dei contenuti che siano davvero interessanti e coinvolgenti? Parlare solo ed esclusivamente di se stessi, dei propri prodotti o dei servizi a lungo andare diventa noioso. Anzi questo è il modo migliore per far sparire anche il più fedele dei fan. Immagina di voler far colpo su qualcuno che ti interessa tanto. Lo inviti a cena e per due ore parli solo esclusivamente di te stesso. Vedi già il tuo commensale desideroso di scappare per la noia? Sui social funziona più o meno allo stesso modo.

Nel selezionare i contenuti da distribuire sui social, è opportuno tenere a mente che per essere davvero interessante per il pubblico, un contenuto deve avere almeno una di queste caratteristiche:

1. Informare: deve cioè proporre notizie che il lettore prima non conosceva o non aveva ancora approfondito.

2. Divertire: il contenuto o la storia deve saper intrattenere e tenere incollati allo schermo.

3. Emozionare: se un contenuto riesce a emozionare allora ha fatto centro. Fattore emozionale fa spesso rima con contenuto virale. La gente ricondivide storie proprio perché fanno leva su alcuni stati d’animo speciali. Attenzione però, ciò non vuol dire che sia semplice farlo; bisogna studiare, analizzare ed essere molto creativi.

4. Coinvolgere: gli utenti sono sempre più abituati a interagire sui social network. Perciò è consigliabile ideare sondaggi, quiz e stimolare nei vari post i commenti. I tuoi follower si sentiranno così parte di ciò che proponi e l’algoritmo di Facebook o altro social te ne sarà grato.

Oscar Giacomin  / CEO, Togo Media

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